GR: depositata iniziativa per abolizione tassa ecclesiastica
Le aziende, nei Grigioni, non dovrebbero più pagare la tassa ecclesiastica: è perlomeno quanto chiede un'iniziativa lanciata dai giovani liberali-radicali, che hanno raccolto 4'200 firme - 200 in più del necessario - consegnate oggi alla Cancelleria cantonale.
I promotori, secondo quanto si legge in un comunicato, considerano che la tassa ecclesiastica per le persone giuridiche sia una misura coercitiva: le imprese, diversamente dalle persone fisiche, non possono infatti scegliere liberamente se sostenere o no la Chiesa con contributi finanziari.
In caso di accettazione dell'iniziativa gli sgravi fiscali per le imprese grigionesi sarebbero pari a dieci milioni di franchi.
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