Prospettive svizzere in 10 lingue

GR: il Parlamento vuole garantire l’ordine nel massimo tribunale

Dietro questa porta del Tribunale cantonale dei Grigioni accuse di violazione di doveri d'ufficio e presunto mobbing. KEYSTONE/GIAN EHRENZELLER sda-ats

(Keystone-ATS) Nell’ambito dei disordini legati al Tribunale cantonale dei Grigioni, il Gran Consiglio vuole chiarezza.

La commissione ha deciso di non rinominare un giudice considerato ribelle. È anche in corso un procedimento penale contro il presidente del tribunale per violazione dei doveri d’ufficio.

La Commissione di giustizia e sicurezza del Gran Consiglio ha comunicato le sue decisioni oggi a Coira. Esse riguardano soprattutto le controversie presso la massima corte cantonale che negli ultimi anni hanno raggiunto il culmine con una mozione che verteva alla rimozione dalla carica del giudice Peter Schnyder.

Secondo il parere unanime della commissione del Gran Consiglio composta da undici membri, il giudice Schnyder non dovrebbe essere rimosso dall’incarico per motivi di proporzionalità. Non dovrebbe tuttavia essere rieletto per un altro mandato. La commissione giustifica la mozione con lo “spiccato individualismo” del giudice Schnyder combinata con “la sua ostinata fermezza sulla propria opinione incompatibile in un contesto di autorità collegiale”.

Si sospetta una grave violazione dei doveri d’ufficio

La Commissione ha esaminato anche il ruolo del Presidente del tribunale Norbert Brunner. Gli è stata infatti rilevata una “gravissima violazione dei suoi doveri d’ufficio”. La violazione è legata ad una sentenza in appello per un caso di diritto successorio.

Il giudice Schnyder, che non sarà rieletto, accusa il presidente del tribunale di aver commesso un errore giudiziario. Si sostiene che il presidente del tribunale abbia successivamente e arbitrariamente modificato una sentenza. Sembra che una persona non coinvolta nella disputa successoria sia stata onorata con una somma a sei cifre.

La commissione non raccomanda l’elezione del 67enne presidente del tribunale in quanto sarà pensionato alla fine dell’anno. Contro di lui la procura ha indetto un procedimento penale. La commissione ha spianato la strada dopo aver rimosso Brunner dalla sua immunità.

Al Gran Consiglio, composto da 120 membri, spetta l’elezione dei giudici del Tribunale cantonale nella sessione di agosto. La commissione deve inoltre decidere se sia necessaria una misura disciplinare “per grave violazione dei doveri” nei confronti del presidente del tribunale.

Accuse di mobbing

Anche il giudice cantonale Peter Schnyder ha rilasciato oggi una dichiarazione: “Secondo la Commissione di giustizia sarebbe più facile rimuoverlo come giudice che affrontare la situazione di mobbing presente nel Tribunale cantonale. Da questo atteggiamento si possono rilevare scandalose azioni di insabbiamento.”

Sempre secondo Schnyder, la sua bocciatura non tiene conto del fatto che la situazione è stata causata dallo stesso presidente del tribunale e dai suoi compagni di battaglia. Queste persone hanno partecipato alla falsificazione di una sentenza, rispettivamente al suo occultamento. Il fatto di essere punito con la mancata rielezione va quindi considerata una “vera e propria perversione del diritto”.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR