Prospettive svizzere in 10 lingue

Guy Parmelin e Johann Schneider-Ammann festeggiati nei loro cantoni

(Keystone-ATS) Il canton Vaud oggi ha festeggiato a Nyon l’elezione di Guy Parmelin in Consiglio federale. A Berna e Langenthal (BE) è invece stato reso omaggio a Johann Schneider-Ammann, designato presidente della Confederazione per il 2016.

Al termine della seduta delle Camere federali Guy Parmelin è partito da Berna con la moglie Carolin e vari invitati su un treno speciale, che ha fatto tappa a Friburgo, Oron (VD) e Losanna, per arrivare a Nyon a metà pomeriggio. Lì lo attendeva una folla di circa 1500 persone, fanfare di vario genere, le milizie vodesi, i corpi dei dragoni e perfino due PC7. I velivoli hanno sorvolato la stazione al momento della sfilata ufficiale, ma nessuno è riuscito a vederli a causa della fitta nebbia.

Nel suo discorso il nuovo consigliere federale ha ricordato che con la sua elezione torna in governo dopo 17 anni un rappresentate del canton Vaud. “C’era una mancanza. Ho ricevuto molto sostegno dal cantone di Vaud, ma anche dalla Svizzera tedesca”, ha affermato ricordando “l’equilibrio e la solidarietà” che caratterizzano il sistema elvetico. Parmelin ha promesso di tutelare queste peculiarità, così come il federalismo che “consente all’inventiva locale di esprimersi”.

Poco prima delle 18.00 è iniziata la parte ufficiale del ricevimento, seguita da una cena. Davanti ai 700 invitati, l’altro consigliere federale UDC, Ueli Maurer, ha detto che l’elezione del vodese ha lanciato un segnale “per la Svizzera, per le minoranze e per le lingue del Paese”.

Johann Schneider-Ammann si è inizialmente trovato, nel primo pomeriggio, al teatro municipale di Berna con gli invitati, tra i quali c’erano numerose personalità bernesi e gli ex consiglieri federali dell’UDC Samuel Schmid et Adolf Ogi, nonché la presidente uscente Simonetta Sommaruga. In seguito si sono recati a Langenthal, città d’accoglienza del neopresidente, dove il corteo ufficiale nel tardo pomeriggio è stato accolto da molte centinaia di persone.

“Sono contento di essere finalmente a casa”, ha detto il ministro. “Come ‘ragazzo dell’Emmental’ (nato a Sumiswald, ndr) devo molto a Langenthal” (dove ha frequentato le scuole e poi è stato attivo per molto tempo come imprenditore). In centro città sono stati offerti a tutti i presenti salsiccia (Schübling) e risotto ai funghi. Johann Schneider-Ammann e gli invitati sono poi andati alla Markthalle per il banchetto ufficiale.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR