LONDRA - Uno dei figli del leader libico Muammar Gheddafi, Hannibal, avrebbe aggredito e malmenato la moglie il giorno di Natale in una suite di uno dei più lussuosi alberghi londinesi. Lo ha riferito oggi il Daily Mail, precisando che la polizia è stata chiamata per sedare gli animi.
Scotland Yard ha confermato al giornale di essere intervenuta nell'albergo, ma non ha detto nulla sull'identità delle persone coinvolte. Bocche cucite anche alla direzione dell'albergo, che indicato unicamente l'arrivo delle forze dell'ordine.
Hannibal era già stato arrestato a Ginevra nel 2008 per presunti maltrattamenti inflitti al suo personale di servizio.
Mutassim Gheddafi, noto come Hannibal, riferisce il giornale, alloggiava con la moglie e i figli in una suite al Claridge quando è scoppiata la tempesta. La polizia è intervenuta, chiamata dal personale dell'hotel che ha udito la donna invocare aiuto.
Quando gli agenti sono arrivati sul posto hanno trovato il figlio 33enne di Gheddafi chiuso a chiave con la moglie nella suite, con le guardie del corpo che bloccavano l'accesso a chiunque.
Tre guardie del corpo sono state arrestate sul posto per resistenza alla polizia. Hannibal Gheddafi, invece, è riuscito a sottrarsi agli agenti - ha spiegato il Daily Mail - chiamando l'ambasciatore libico, il quale ha informato i funzionari di polizia della sua immunità diplomatica. La coppia è stata quindi portata via su un'auto dell'ambasciata.
Hannibal Gheddafi aveva fatto parlare di sé quando fu arrestato nell'agosto del 2008 insieme con la moglie a Ginevra in seguito alla denuncia di due loro domestici per maltrattamenti. L'arresto è all'origine dell'attuale crisi diplomatica tra la Svizzera e la Libia.