I vicini di casa danno sui nervi a due svizzeri su tre, Comparis
(Keystone-ATS) I vicini di casa irritano due svizzeri su tre. Il rumore è la causa principale di lamentela nei confronti dei vicini: uno su tre si dice infatti seccato per le conversazioni a voce troppo alta, i litigi, la confusione dei bambini e le feste con musica troppo alta.
A rilevarlo è uno studio compiuto da Comparis.ch. Tra le discordie più frequenti anche il carattere scortese (16%), il fumo di sigaretta (14%), i problemi legati alla lavanderia in comune (13%) e l’eccessiva curiosità (13%), scrive Comparis.ch in una nota odierna.
Dal sondaggio, realizzato da Innofact su 1029 persone di tutte le regioni della Svizzera, è emerso che il 12% degli intervistati ha dichiarato di litigare con i vicini più volte all’anno.
In caso di disturbo, un terzo chiede all’inquilino di ridurre il rumore, il 27% non fa nulla, mentre il 14% si rivolge al locatore se il problema si ripete più volte.
Secondo il sondaggio, una persona su sei decide di trasferirsi a causa di litigi con i vicini. Il 15% dichiara inoltre di aver vissuto almeno una volta una lite sfociata in un contenzioso giuridico.
