Incidenti, calo feriti su strade ticinesi
(Keystone-ATS) Come a livello nazionale, anche i dati del Canton Ticino, forniti all’ats dal Nucleo statistica e controlling della polizia cantonale, confermano una flessione del numero di incidenti stradali nei primi sei mesi dell’anno. Se da una parte a livello di mortali non si segnalano variazioni di rilievo da un anno all’altro, le flessione è più marcata per quanto riguarda i feriti.
Nei primi sei mesi del 2013, gli incidenti registrati sono stati 2227 a fronte dei 2431 del primo semestre 2012 (-204). Gli incidenti con esito mortale hanno subito un lieve calo: da 5 a 4, mentre per quanto riguarda gli incidenti con feriti, si è passati dai 499 del primo semestre 2012 a 413 di quest’anno.
La statistica, che potrebbe ancora subire delle modifiche visto che ci sono ancora rapporti in fase di stesura, ha detto all’ats Paolo stradali Bernasconi del Nucleo statistica, fa una differenza tra incidenti con feriti gravi e leggeri. Per quanto riguarda la prima categoria, i feriti gravi nei primi sei mesi sono stati 98 a fronte dei 119 dell’anno scorso, mentre quelli con feriti leggeri sono passati da 380 a 315.
I dati, ancora provvisori, non forniscono le cause presunte dei sinistri. Stando a Bernasconi è tuttavia ancora prematuro legare il calo degli incidenti all’entrata in vigore da gennaio del programma “Via Sicura” con cui s’intende ridurre drasticamente il numero di morti e infortunati gravi sulle strade. Il programma prevede multe salate per chi circola troppo in fretta oppure viene colto al volante in stato di ebbrezza.
Il programma, oltre all’aspetto puramente repressivo, prevede anche misure di prevenzione. Da luglio i cantoni devono svolgere un’analisi dei tratti stradali a rischio, ha precisato Bernasconi. In seguito, cantoni e comuni saranno invitati ad eseguire gli interventi strutturali per migliorare la sicurezza.
