India: rivolta per autonomia stato telangana, governo cede
NEW DELHI - Dopo giorni di manifestazioni e di violenti disordini che oggi hanno portato alla paralisi di Hyderabad, capitale dello Stato dell'Andhra Pradesh (India sud-orientale), il governo a New Delhi ha accettato l'ipotesi della nascita di un nuovo Stato federato, denominato Telangana.
Colpiti dalla determinazione popolare e dal digiuno giunto all'undicesimo giorno del leader partito Telangana Rashtra Samithi (TRS), Chandrasekhar Rao, il ministro dell'Interno indiano Palaniappan Chidambaram ha annunciato che il processo di formazione dello Stato di Telangana comincerà in tempi brevi.
Per favorirlo il governo centrale ha chiesto al premier dell'Andhra Pradesh, K. Rosaiah, di annullare tutte le denunce contro i leader della protesta.
Il via libera alla creazione del nuovo Stato, che sarebbe costituito dalla stessa Hyderabad e da dieci distretti dell'Andhra Pradesh, dove prima dell'indipendenza regnavano i Nizam, è venuto dopo un incontro al vertice fra il premier indiano Manmohan Singh e la presidente del Partito del Congresso al potere, Sonia Gandhi.
Durante la protesta, almeno 17 persone si sono suicidate a sostegno della causa.