Iraq: bombe contro minoranza cristiana Mosul, 100 feriti
Questo contenuto è stato pubblicato il 02 maggio 2010 - 21:16
(Keystone-ATS)
MOSUL (IRAQ) - Due bombe hanno ucciso una persona e ne hanno ferite altre cento oggi nel nord dell'Iraq, in quello che la polizia ha definito un attacco contro la minoranza cristiana del Paese.
Gli attentati sono stati compiuti con un'autobomba e un ordigno artigianale fatti esplodere al passaggio di autobus che trasportavano studenti residenti nella più grande città cristiana della zona, Hamdaniya, 40 chilometri a est di Mosul. La persona deceduta è il proprietario cristiano di un negozio situato proprio vicino al luogo della duplice esplosione.