Israele: Peres vuole museo "scapigliato" per Einstein
Un museo a Gerusalemme per celebrare Albert Einstein, ispirato alle forme insolite della testa del padre della relatività e della sua chioma leonina che visse in Svizzera dal 1895 al 1914. È l'ultima idea partorita dalla fantasia del capo dello Stato israeliano Shimon Peres: fervida di progetti anche alla soglia dei 90 anni.
"Nella mia mente vedo un nuovo museo, di grandi dimensioni" ha detto di recente Peres ai suoi collaboratori, a dispetto di qualche sguardo impregnato di prudente scetticismo. "Lo dedicheremo ad Albert Einstein, l'ebreo più famoso della storia dopo Mosé", ha puntualizzato il vecchio leader.
Secondo il presidente, "Israele deve essere un polo di attrazione per la creatività, per la sapienza ed Einstein le aveva entrambe". "Non un solo turista di passaggio - ha insistito - rinuncerà a una visita!".
Nell'entourage di Peres - il quale ama circondarsi di giovani ricchi di idee non convenzionali - si è subito innescato un "brain storming" sull'aspetto esteriore del futuro museo. E se il fondatore d'Israele David Ben Gurion amava sostenere che il suo Paese "sfida le leggi mondiali dell'economia", lo stesso Peres - suo antico delfino - sembra adesso determinato a sfidare le leggi della fisica. O almeno le convenzioni dell'architettura.