Italia: 1 giovane su 5 non studia, né lavora, peggio d'UE
Questo contenuto è stato pubblicato il 19 gennaio 2011 - 12:33
(Keystone-ATS)
In Italia un giovane su cinque non studia, nè lavora: i ragazzi "non più inseriti in un percorso scolastico-formativo, ma neppure impegnati in un'attività lavorativa, sono poco più di due milioni, il 21,2% tra i 15-29enni (anno 2009), la quota più elevata a livello europeo".
È quanto emerge da un rapporto dell'istituto di statistica Istat, appena pubblicato, in cui si sottolinea come nella Penisola quasi una donna su due né cerca, né ha un posto. Il tasso di inattività femminile italiano nel 2009 (48,9%) è così il secondo più alto dell'Ue a 27, inferiore solo a quello di Malta.