Italia: tra marzo e aprile 47 mila morti in più
(Keystone-ATS) Tra gennaio e febbraio i morti in Italia sono stati 114’514, ovvero 10.148 in meno rispetto ai 124.662 attesi mentre tra marzo e aprile i morti sono stati 156.429, ovvero 46.909 in più rispetto a quelli attesi.
Lo rileva l’Istituto nazionale di previdenza sociale (Inps) nello studio “Analisi della mortalità nel periodo di epidemia da Covid-19” appena pubblicato, che sottolinea come il numero di morti dichiarate come Covid-19 nello stesso periodo siano state di 27.938 unità.
“Con le dovute cautele – si legge spiegando che il numero dei morti è stabile nel tempo – possiamo attribuire una gran parte dei maggiori decessi avvenuti negli ultimi due mesi, rispetto a quelli della baseline riferita allo stesso periodo, all’epidemia in atto”.