Migranti: quasi 500 bloccati a frontiera Serbia-Macedonia
(Keystone-ATS) Nella terra di nessuno al confine fra Macedonia e Serbia, dopo la chiusura della rotta balcanica, restano bloccati circa 500 migranti e profughi mediorientali, in massima parte siriani e iracheni.
Questi non intendono tornare in Macedonia ma non possono proseguire il loro viaggio verso l’Europa occidentale.
Secondo i responsabili locali di Unhcr, che hanno definito allarmanti ed estremamente precarie le condizioni di vita nei bivacchi alla frontiera, oltre la metà dei migranti bloccati sono bambini.