Migros: vendite in crescita del 2% a 27,3 miliardi nel 2014
(Keystone-ATS) Giro d’affari in crescita del 2% a 27,3 miliardi di franchi nel 2014 per il gruppo Migros. Rispetto all’anno precedente il solo settore del commercio al dettaglio registra in Svizzera una progressione del 2,3% (senza Migrol) a 19,613 miliardi. Lo ha comunicato oggi il gigante arancione.
Per la prima volta nel calcolo è stato considerato anche il fatturato di Schild, del Gruppo Ospena SA con i suoi ristoranti Molino, delle attività di SweetWorks negli USA e di Inter Chalet, agenzia specializzata nell’affitto di case di vacanza.
“Il gruppo registra un vivace incremento in tutti i settori di attività”, indica la nota. Il fatturato generato dai supermercati e ipermercati in Svizzera, dove Migros è di nuovo riuscito a conquistare ulteriori quote di mercato e a incrementare la frequenza dei clienti, si attesta a 11,829 miliardi di franchi (+1,6% rispetto al precedente esercizio).
Alla crescita hanno contribuito in particolare i prodotti sostenibili e di provenienza regionale, che registrano un fatturato complessivo di 3,343 miliardi di franchi.
Nell’esercizio trascorso il fatturato realizzato dalla Migros con prodotti certificati da fonti sostenibili ha fatto segnare un aumento del 10,4%, precisa il comunicato. Complessivamente sono stati venduti prodotti a valore aggiunto ecologico e sociale per circa 2,5 miliardi di franchi. Tra i principali artefici di questa crescita vi sono i prodotti dell’assortimento Bio (+14,8%).
La domanda di prodotti “Dalla regione. Per la regione” (come “I Nostrani del Ticino”) è aumentata del 5% e oltre. Il fatturato di questi prodotti, certificati da un marchio introdotto ormai 15 anni fa, ha superato gli 870 milioni di franchi.
