Minareti; FIOE, su diritti umani non si vota
ROMA - Un passo indietro "rispetto agli obblighi di proteggere la libertà religiosa ed i diritti umani, non in linea con le posizioni ed i valori della Svizzera". Così la Federazione delle Organizzazioni Islamiche in Europa giudica in un comunicato ufficiale il voto svizzero sui minareti.
La nota sottolinea che "la semplice idea di mettere al voto questioni legate alla libertà religiosa ed ai diritti umani è inaccettabile e ingiustificabile".
"Inoltre, una situazione in cui la maggioranza vota su questioni legate al diritto delle minoranze è fondamentalmente in contrasto con lo spirito di democrazia", che non può essere usata per mettere i cittadini l'uno contro l'altro.
La FIOE aveva presentato nell'agosto scorso a Bruxelles la Carta dei Musulmani d'Europa, sottoscritta da oltre 400 organizzazioni in rappresentanza di una ventina di Paesi.