Minareti: prevista iniziativa per abolire il divieto
BERNA - Vari membri del Club Helvétique - un gruppo che riunisce intellettuali svizzeri di fama - vogliono che il divieto di costruire minareti scompaia dalla Costituzione federale. Il relativo articolo, accolto domenica scorsa in votazione, dovrebbe essere sostituito da uno che promuova la tolleranza.
Non vi è ancora un progetto chiaro e definitivo, ha detto all'ATS Giusep Nay, già presidente del Tribunale federale (TF), riferendosi all'informazione pubblicata da "NZZ", "Sonntag" e "SonntagsBlick". Le ipotesi più accreditate sono un'iniziativa popolare o una parlamentare.
Il Club Helvétique, che non intende agire da solo, prevede di elaborare un progetto. Una seduta è prevista alla metà di dicembre. "Dato che da soli non abbiamo mezzi sufficienti, la proposta dev'essere sostenuta da una base più ampia possibile", ha detto Nay. Agendo in questo modo, ritiene il grigionese, un'iniziativa popolare avrebbe "realisticamente delle possibilità" di successo. "Sarebbe triste se lasciassimo cadere le braccia accettando come sono andate le cose".
Fondato nel 2007, il Club Helvétique intende promuovere discussioni politiche. Tra i membri fondatori, accanto a Nay figurano il pubblicista Roger de Weck, il sociologo Kurt Imhof e lo storico Georg Kreis.