MPC indaga su consegna nomi impiegati banca a USA
Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) indagherà sulle condizioni che regolano la consegna dei nomi alle autorità americane dei dipendenti del settore bancario. Lo ha indicato oggi all'ats un portavoce della procura federale, confermando una notizia in questo senso pubblicata dal settimanale romando "Le Matin Dimanche".
L'MPC dà così seguito a una denuncia presentata da un ex dirigente della HSBC Private Bank (Suisse) contro la banca stessa: le accuse verranno esaminate a fondo, ha indicato il portavoce, precisando tuttavia che per ora non è ancora stata avviata un'inchiesta.
L'ex responsabile del servizio giuridico della HSBC Private Bank (Suisse), che aveva lasciato l'istituto nel 2003, accusa i suoi ex superiori di violazione del segreto bancario, di crimini contro lo Stato e di spionaggio economico per un governo straniero.
La sua denuncia si fonda sugli articoli 271 e 273 del Codice penale, che puniscono col carcere tali reati. Sono circa 10'000 gli impiegati di undici banche elvetiche ad essere al centro di un'inchiesta per frode fiscale da parte delle autorità americane.