Prospettive svizzere in 10 lingue

Nobel Fisica a svizzeri Mayor e Queloz e al canadese Pebbles

I planetologi Michel Mayor, a destra nella fotografia, e Didier Queloz. KEYSTONE/EPA KEYSTONE/LAURENT GILLIERON sda-ats

(Keystone-ATS) Il ricercatore canadese James Peebles, e gli Svizzeri Michel Mayor e Didier Queloz, sono i vincitori del Nobel per la Fisica 2019.

Il cosmologo James Peebles e i planetologi Michel Mayor e Didier Queloz sono stati premiati per le loro scoperte relative alla radiazione cosmologica di fondo e per la scoperta dei primi pianeti esterni al Sistema Solare. Scoperte che, secondo l’Accademia delle scienze di Stoccolma, hanno cambiato la nostra immagine dell’universo. Mayor e Queloz riceveranno metà del premio, l’altra metà va al loro collega Peebles.

Michel Mayor (nato nel 1942) è professore onorario dell’Università di Ginevra (UNIGE). Didier Queloz (nato nel 1966) è professore all’Osservatorio dell’UNIGE e all’Università di Cambridge. Le loro ricerche hanno permesso a questi due astrofisici di scovare il primo pianeta extrasolare nel 1995.

Oggi diverse migliaia di esopianeti, molto diversi tra di loro, sono stati scoperti di cui 250 grazie alle ricerche dell’équipe guidata da Michel Mayor e Didier Queloz. Gli astronomi svizzeri hanno anche contribuito allo sviluppo degli strumenti per “trovare” i corpi celesti, in particolare alla progettazione dello spettrografo HARPS.

Il canadese (naturalizzato americano) James Peebles, 84 anni, ̈è stato premiato per il suo contributo alla radiazione cosmica di fondo, ossia l’eco del Big Bang che ha dato origine all’universo. Nato a Winnipeg nel 1935, ha lavorato nell’Università americana di Princeton. A lui è stata assegnata la metà del premio.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR