PCS: un "sì", due "no" e un nuovo presidente
ZURIGO - Riuniti stamane in assemblea, i delegati del Partito cristiano sociale (PCS) svizzero hanno eletto quale nuovo presidente il friburghese Marius Achermann. Il PCS raccomanda inoltre di votare "no" all'iniziativa popolare "per l'espulsione degli stranieri che commettono reati" e al controprogetto del Consiglio federale, e "sì" a quella denominata "per imposte eque". Su questi tre oggetti i cittadini saranno chiamati ad esprimersi il prossimo 28 novembre.
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