Posta: nessun taglio nelle prestazioni di base, afferma PostReg

(Keystone-ATS) BERNA – Nessun taglio nei servizi al cittadino: è quanto rivendica, nel suo rapporto annuale, l’autorità di regolazione del mercato postale PostReg. Il direttore Marc Furrer indica nel documento che nel 2009 la puntualità nella consegna delle lettere è migliorata. La tendenza a ridurre le prestazioni, tuttavia, crea nervosismo tra i consumatori.
Non si devono operare ulteriori risparmi, afferma Furrer. L’apertura del mercato postale non deve andare di pari passo con ridimensionamento dell’offerta.
Preoccupazioni desta ad esempio il progetto “Distrinova” avviato nella Svizzera orientale, dove le lettere vengono smistate e preparate per la consegna con nuove tecniche automatizzate. Se il sistema dovesse essere introdotto in via definitiva, i clienti privati riceverebbero la corrispondenza solo il pomeriggio e molti posti di lavoro andrebbero persi. Una decisione definitiva in questo ambito è attesa non prima del 2011.
Insoddisfazione ha provocato anche la decisione di procedere alla levata della posta solo il mattino: nella città di Berna vi sono state proteste e il “gigante giallo” ha dovuto fare parzialmente retromarcia.
PostReg assegna comunque alla Posta svizzera buoni voti, sottolineando che ha saputo incrementare notevolmente la propria puntualità: il 97,7% delle lettere della posta A e il 98,4% delle lettere della posta B sono infatti state recapitate al mittente nei tempi previsti. Pure sul mercato della posta-pacchi la qualità è rimasta su standard molto elevati, anche se nel comparto manca ancora una vera concorrenzialità.
L’Autorità di regolamentazione ricorda che le prestazioni del servizio universale devono essere accessibili in tutte le regioni. Almeno il 90% della popolazione deve poter raggiungere l’ufficio postale più vicino nel giro di 20 minuti, a piedi o con i mezzi di trasporto pubblici. L’obiettivo, lo scorso anno, è stato centrato in pieno.