Rinvio criminali stranieri, "senatori" per pausa di riflessione
BERNA - L'iniziativa dell'UDC sull'espulsione dei criminali stranieri non dovrebbe essere trattata nella sessione invernale che volge al termine: la commissione delle istituzioni politiche del Consiglio degli Stati vuole infatti stralciare l'oggetto dal programma per consentire una pausa di riflessione dopo il divieto dei minareti.
All'odierna riunione solo i due rappresentanti dell'UDC hanno bocciato una mozione d'ordine in tal senso. Considerando i rapporti di forza agli Stati - camera prioritaria per questo oggetto - domani la maggioranza del plenum dovrebbe sostenere il differimento delle deliberazioni. In questo modo la commissione degli Stati potrebbe esaminare la compatibilità dell'iniziativa popolare con il diritto internazionale ed eventualmente elaborare un controprogetto diretto.
A una decina di giorni dalla votazione che ha vietato la costruzione di nuovi minareti in Svizzera, prosegue quindi il dibattito sull'opportunità di porre un limite alle decisioni democratiche. Negli scorsi giorni ha fatto discutere soprattutto una proposta di Theo Maissen (PPD/GR), secondo cui bisognerebbe dichiarare non valida l'iniziativa per il rinvio dei criminali stranieri.