Santésuisse: costi salute in crescita, probabile aumento premi
(Keystone-ATS) Secondo l’associazione degli assicuratori malattia santésuisse i costi della sanità crescono in maniera sproporzionata. Di conseguenza per il 2017 c’è da prevedere un aumento dei premi malattia.
Nel primo trimestre dell’anno i costi sanitari sono progrediti del 3,8% rispetto ad un anno prima, per arrivare a quasi 8 miliardi di franchi, scrive santésuisse in un comunicato odierno.
Motori di questa evoluzione sono il settore ospedaliero ambulatoriale con un incremento del 6,9% (a 1,4 miliardi di franchi), i gabinetti medici privati con un +4% (a 1,8 miliardi), le farmacie con +5,5% (a 957 milioni), i servizi di aiuto e di cure a domicilio (Spitex) con +8,2% e la fisioterapia con un +10%.
Non hanno invece influito il settore ospedaliero stazionario, regredito dello 0,7%, e le case per anziani medicalizzate, che hanno segnato solo un +0,5%.
Bisognerà ancora attendere i prossimi mesi per avanzare previsioni affidabili, ma secondo gli assicuratori malattia, se la tendenza prosegue, per il 2017 bisognerà attendersi un nuovo aumento dei premi.
Secondo santésuisse il motivo di questa evoluzione è la revisione della struttura tariffaria TARMED, voluta dall’associazione dei medici svizzeri (FMH) e degli ospedali (H+), che dovrebbe entrare in vigore nel 2018: essa favorisce finanziariamente i fornitori di cure sanitarie e incita ad aumentare la quantità delle prestazioni.
Santésuisse chiede quindi che gli assicurati di non debbano pagare di più e che si crei una struttura e dei prezzi che non abbiano incidenza sull’aumento dei costi.