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Sciopero clima: migliaia di giovani svizzeri in strada a Losanna

Migliaia hanno accolto Greta oggi a Losanna. KEYSTONE/JCB sda-ats

(Keystone-ATS) Circa 10’000 giovani venuti da tutta la Svizzera si sono riuniti oggi a Losanna per una nuova manifestazione in favore del clima. Vi ha partecipato pure l’attivista svedese Greta Thunberg, che si era già recata lo scorso anno nel capoluogo vodese.

Il collettivo elvetico dello Sciopero del clima ha voluto sottolineare il primo anniversario del movimento, invitando tutti i militanti a partecipare alla manifestazione nazionale odierna. A un anno di distanza gli scioperanti hanno criticato sempre l’inazione dei governi e dei responsabili economici.

Il corteo, che ha presso avvio dalla piazza della stazione alle 10.50, si è snodato su un percorso di 2,6 km per le strade di Losanna fino alla piazza della Riponne. Vi erano rappresentate tutte le generazioni, anche se i giovani erano largamente in maggioranza. Su manifesti e striscioni figuravano vari slogan in favore della protezione dell’ambiente.

Greta Thunberg ha tenuto un breve discorso davanti alla folla riunitasi in Place de la Riponne: esprimendosi in inglese, l’ispiratrice della lotta contro il riscaldamento globale si è detta “onorata” di essere a Losanna e “grata” per la mobilitazione organizzata in occasione del primo anniversario del movimento in Svizzera.

La ragazza ha ancora una volta denunciato l’inattività dei governi e dei politici: “non c’è alcun segno di azione. Questo deve cambiare”, ha detto, ricordando tra l’altro che quello odierno è il suo 74esimo venerdì dello sciopero del clima. “E questo è solo l’inizio… Non hanno ancora visto niente”. Greta ha promesso di portare il chiaro messaggio dei giovani la prossima settimana al Forum economico mondiale (WEF) di Davos (GR).

Proprio la manifestazione internazionale organizzata nella località grigionese è stata oggetto degli strali dell’attivista per il clima e femminista keniota Njoki Njoroge Njehû, che ha accusato i miliardari di tutto il mondo di saccheggiare il pianeta.

Ma il momento forte della giornata è stato quello del minuto di silenzio richiesto da una nonna di 73 anni che, su invito del Collettivo svizzero di sciopero per il clima, ha voluto rendere omaggio alle vittime umane e animali degli incendi in Australia. Sulla Place de la Riponne, piena di rumorosa gente, è calato un lungo e raccolto silenzio.

I partecipanti alla dimostrazione hanno pure manifestato il loro dissenso nei confronti della star del tennis elvetica Roger Federer per i suoi legami con il Credit Suisse, e hanno invitato lo sportivo a prendere le distanze da questo scomodo sponsor.

Gli organizzatori hanno anche colto l’occasione per ricordare alla folla il prossimo grande evento: lo sciopero generale del clima – “Strike for the Future” – del 15 maggio.

Dopo Losanna, la 17enne Thunberg si sposterà a Davos. Nella località grigionese, la giovane svedese è stata invitata a partecipare al WEF, che si tiene dal 21 al 24 gennaio.

Un portavoce della polizia di Losanna, interpellato dall’agenzia Keystone-ATS, ha indicato che tutto è andato liscio, senza problemi e senza saccheggi. Tuttavia, la polizia è dovuta intervenire all’inizio dell’evento per chiedere ai “dimostranti vestiti di nero e incappucciati” di non disturbare la manifestazione. Cinque persone sono state fermate. Durante l’intervento, la polizia ha scoperto una borsa con “bombolette di vernice spray e attrezzature per provocare danni”.

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