Serbia: RSF, situazione media la peggiore nei Balcani
(Keystone-ATS) Per Reporters sans frontieres (Rsf), la situazione dei media e il livello del linguaggio d’odio in Serbia sono i peggiori rispetto agli altri Paesi dei Balcani.
“Ho avuto incontri con i maggiori rappresentanti delle organizzazioni che si occupano della libertà dei media, e abbiamo constatato che la situazione in Serbia è molto peggiore rispetto ad altri Paesi dei Balcani”, ha detto al quotidiano belgradese Danas Pauline Ades-Mevel, responsabile Balcani di Rsf.
Il linguaggio d’odio – ha aggiunto – ha ormai raggiunto livelli preoccupanti, e aumentano anche i casi di umiliazione dei giornalisti. “Praticamente non passa una settimana senza che un giornalista serbo si senta offeso, attaccato o umiliato da funzionari statali e autorità”.