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Siria: comandante ribelli chiede armi a USA, Francia e GB

Questo contenuto è stato pubblicato il 13 giugno 2013 - 15:46
(Keystone-ATS)

Uno dei più importanti comandanti militari dei ribelli siriani ha lanciato un disperato appello ai governi occidentali affinchè forniscano armi ai suoi combattenti per evitare che, dopo Qusayr, anche ad Aleppo vengano sconfitti dalle forze del regime del presidente Bashar al Assad.

Lo riferisce il Wall Street Journal, affermando di aver visto una copia della richiesta a Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti per missili anticarro, armi antiaeree e centinaia di migliaia di munizioni avanzata dal generale Salim Idris, capo del Consiglio Supremo Militare sostenuto dai Paesi occidentali.

La richiesta del generale Idris interviene peraltro mentre la Casa Bianca si appresta in una serie di riunioni a decidere se fornire per la prima volta armi ai ribelli.

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