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Siria: Turchia autorizza entrata curdi in fuga da Is

(Keystone-ATS) La Turchia ha aperto il proprio confine a centinaia di profughi curdi siriani in fuga davanti all’avanzata dei miliziani jihadisti dell’Is nel nord della Siria, hanno riferito i media turchi.

Le autorità di Ankara in un primo tempo avevano chiuso la frontiera davanti al nuovo afflusso di rifugiati siriani. Il premier Ahmet Davutoglu aveva ordinato di assisterli sul lato siriano del confine.

“Abbiamo aperto la frontiera. Daremo ovviamente assistenza a questa gente: secondo le ultime informazioni sono 4’000” ha detto il premier Ahmet Dautoglu ai cronisti durante una visita ufficiale in Azerbaigian. Il capo del governo di Ankara ha aggiunto che “l’obiettivo principale” della Turchia è tuttavia “di aiutarli entro i limiti delle frontiere siriane”.

All’inizio della mattinata centinaia di civili curdi siriani erano stati fermati al confine turco. Le forze di sicurezza avevano anche usato gas lacrimogeni secondo la tv Cnn Turk. Poi Ankara ha deciso di lasciarli passare. La Turchia afferma di ospitare già oltre un milioni di profughi siriani, la cui presenza ha suscitato nelle ultime settimane tensioni con la popolazione locale in diverse città.

La maggior parte dei civili in fuga dai villaggi curdi siriani attaccati dai miliziani Is sono donne, bambini e anziani. Gli uomini sono rimasti per combattere contro i jihadisti. “Grazie alla Turchia, Dio vi benedica” ha detto in lacrime dopo avere passato la frontiera una giovane profuga, accompagnata da due bambini, davanti alle telecamere.

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