La vicenda di Edward Snowden costituisce "una seria battuta d'arresto" per gli sforzi compiuti dagli Usa di forgiare relazioni con la Cina basate sulla fiducia: lo ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato americano, Jennifer Psaki.

Il Dipartimento di Stato americano ha quindi fatto sapere come il "grave disappunto" nei confronti di Cina e Hong Kong per la 'fuga' di Snowden è stato reso noto alle rispettive autorità attraverso i canali diplomatici.

Nella stessa vicenda è ora emerso che i servizi segreti Gb spiavano "sistematicamente", con il programma 'Tempora', i dati internet e telefonici che dalla Germania raggiungevano la Gran Bretagna e viceversa. È quanto rivelano in un'anticipazione il quotidiano Sueddeutsche Zeitung (Sz) e la tv Ndr, che hanno potuto esaminare documenti messi a disposizione da Snowden.