Starrag: forte calo dell’utile nel 2015
(Keystone-ATS) Risultati in forte ribasso nel 2015 per il gruppo Starrag, a causa del vigore del franco. L’utile netto del fabbricante sangallese di macchine utensili è calato di oltre un terzo (-34,7%) rispetto all’anno prima, a 9,5 milioni di franchi, indica una nota aziendale.
Il fatturato, già annunciato a fine gennaio, è a sua volta in ribasso del 7,5%, a 364 milioni di franchi. Senza gli effetti di cambio le vendite del gruppo sono tuttavia diminuite solo dello 0,1%, rileva l’impresa con sede a Rorschacherberg (SG), il cui azionista maggioritario è l’industriale bernese Walter Fust.
L’utile d’esercizio prima di interessi e imposte (Ebit) si è contratto del 23,4% a 14,7 milioni. Il margine Ebit è stato del 4%. Le nuove commesse ammontavano a fine dicembre a 333 milioni di franchi, in calo del 18,1% rispetto a un anno prima. In valute locali la contrazione è dell’11,2%. L’impresa rileva tuttavia che l’esercizio precedente era stato “piuttosto forte”. Una ordinazione di oltre 100 milioni ha potuto essere registrata nel quarto trimestre 2015.
Il ribasso degli ordini riguarda in particolare l’America del Nord e la Cina, mentre l’Europa nel suo insieme ha meglio resistito. In Asia, continente da cui è venuto quasi un terzo (31%) delle commesse, il calo registrato sul mercato cinese è stato in parte compensato dalla crescita in altre regioni.
Per quanto riguarda l’esercizio in corso, Starrag prevede che le ordinazioni saranno superiori, in valute locale, a quelle dell’anno scorso, purché la congiuntura mondiale non peggiori. Gli introiti dovrebbero rimanere stabili, così come il margine operativo, atteso per lo meno al livello del 2015. L’utile netto dovrebbe aumentare. A fine 2015 Starrag contava 1573 dipendenti, 80 in meno di un anno prima.
