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Televisione raggiunge ogni giorno il 75% degli svizzeri italofoni

Nella Svizzera italiana la televisione raggiunge ogni giorno il 75% delle persone a partire dai 3 anni. KEYSTONE/PETER SCHNEIDER sda-ats

(Keystone-ATS) Nella Svizzera italiana la televisione raggiunge ogni giorno il 75% delle persone a partire dai 3 anni, contro il 68% di quelle in Romandia e del 65% nella Svizzera tedesca.

Gli italofoni sono anche quelli che guardano la TV più a lungo, secondo i dati di Mediapulse relativi al primo semestre del 2017.

La durata di visione media giornaliera si è infatti attestata a 169 minuti nella Svizzera italiana, 124 in quella tedesca e 144 in Romandia. Le rilevazioni mostrano anche che i giovani tra i 15 e i 29 anni guardano generalmente la televisione “decisamente meno” degli altri, si legge in una nota odierna di Mediapulse.

Nella Svizzera italiana i canali più seguiti, dalle persone a partire dai 3 anni, sono in ordine: RSI LA 1 (20,9%), Canale 5 (8,1%), RSI LA 2 (7,5%), Rai 1 (6,7%) e Italia 1 (4,4%).

Un altro dato da citare, nel confronto con lo stesso periodo dello scorso anno, è che il volume medio di fruizione TV è sceso di 13 minuti nella Svizzera italiana, di 7 minuti nella Svizzera tedesca e di 9 in quella francese. Tale flessione è particolarmente accentuata nella fascia di età 15-29 anni, si precisa nel comunicato.

Inoltre, la possibilità di utilizzare offerte televisive in differita, “sempre più diffusa nelle famiglie svizzere”, è “altamente apprezzata” dalla popolazione di tutte le regioni del Paese. Nella Svizzera italiana, ad esempio, una media del 14% dell’intero consumo televisivo si è già spostato verso questo tipo di servizio. Presso la fascia di età compresa tra 15 e 49 anni, “particolarmente rilevante ai fini pubblicitari”, è di circa il 19%.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

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