Terrorismo:Obama, qualcuno a Teheran dovrà rendere conto
Questo contenuto è stato pubblicato il 13 ottobre 2011 - 19:51
(Keystone-ATS)
Qualcuno a Teheran "dovrà rendere conto" per il complotto che stava per essere organizzato negli Stati Uniti. Lo ha detto il presidente Usa, Barack Obama, spiegando che gli Usa "non avanzerebbero accuse senza avere in mano prove concrete".
Il complotto che doveva portare all'uccisione dell'ambasciatore saudita a Washington "è stato diretto da persone nel governo iraniano", ha aggiunto Obama. "Continueremo ad applicare contro l'Iran le più dure sanzioni, perchè il Paese venga sempre più isolato".