Ticino, preventivo 2013: deficit di 198 milioni
Il preventivo 2013 del canton Ticino, illustrato stamane dal governo cantonale, presenta un disavanzo di gestione corrente di 198.5 milioni di franchi e un autofinanziamento di 2.0 milioni.
Per il 2013 si prospetta un aumento del debito pubblico di 221.6 milioni. La scarsa capacità di autofinanziamento implica che il Cantone per finanziare i suoi investimenti deve accrescere il suo indebitamento, si legge del documento.
Il risultato del preventivo 2013 è ciò non di meno coerente con gli obiettivi fissati dal Governo nell'ambito del piano finanziario 2012-2015 presentato lo scorso mese di gennaio al Parlamento e conferma la difficile situazione finanziaria in cui si trova il nostro Cantone.
Un Cantone che lasciasse semplicemente correre l'aumento del debito pubblico - si afferma ancora nel documento - senza sottoporsi a un costante esame critico dei compiti e delle spese sostenute, senza chiedersi quali sforzi tutti possono solidarmente e sostenibilmente compiere, si troverebbe fra qualche anno, nella difficile situazione che stanno vivendo alcuni Paesi europei, costretti a chiedere sacrifici ben più incisivi e brutali ai propri cittadini, perché confrontati con la costrizione della gestione di un debito pubblico ingente e molto difficilmente onorabile.