Usa: nuovi guai per Lindsay Lohan, arresto per rissa
Quattro incriminazioni "coast to coast" in 24 ore: Linsday Lohan, l'ex star bambina dalla faccia d'angelo di "Parent Trap", è sempre più nei guai. L'attrice, reduce dalla pioggia di stroncature del suo "Liz&Dick", il film sulla love story tra Liz Taylor e Richard Burton, deve rispondere oggi a tre capi di accusa a Los Angeles dopo essere stata arrestata per rissa stanotte a New York.
Secondo il sito Tmz, la Lohan è stata fermata all'alba per aver picchiato una donna al Club Avenue, un noto locale sulla West Side di Manhattan. Le incriminazioni a Los Angeles, sempre secondo Tmz, sarebbero invece legate all'incidente stradale che ha coinvolto l'attrice in giugno sulla Pacific Coast Highway: la procura di Santa Monica vorrebbe processare Lindsay per guida pericolosa, false informazioni a un poliziotto e resistenza all'arresto.
Per la star di "Mean Girl" e "Freaky Friday", che è tuttora sotto libertà vigilata in California per un furto di gioielli, l'ennesimo problema giudiziario è una scommessa ad alto rischio.
L'incidente nel quartiere di Chelsea a Manhattan, scoppiato verso le quattro del mattino, sarebbe avvenuto quando uno scambio di insulti si è trasformato in scontro fisico. Lindsay e la donna, identificata sui media newyorchesi come Tiffany Eve Mitchell, erano sedute vicine a tavoli separati quando hanno cominciato a parlare. La Lohan, che veniva dal concerto di Justin Bieber, avrebbe chiesto all'altra di "lasciarle il suo spazio".
A quel punto Lindsay avrebbe assestato a Tiffany uno sganascione e la sua vittima avrebbe chiamato la polizia. L'attrice, che aveva tentato di scappare, è stata fermata in una strada vicina, portata in manette in commissariato e rilasciata qualche ora più tardi.