Prospettive svizzere in 10 lingue

Usa: Obamacare; Corte promuove riforma sanità

(Keystone-ATS) La Corte suprema degli Stati Uniti ha promosso, con cinque voti a favore e quattro contrari, la riforma sanitaria dell’amministrazione Obama, ribattezzata “Obamacare”. È quanto è stato comunicato ufficialmente al termine della seduta odierna.

Contro la riforma si sono schierati i giudici Antonin Scalia, Anthony Kennedy, Clarence Thomas e Samuel Alito. A sorprese il presidente John Roberts, un conservatore che ha scritto la sentenza, ha votato a favore. Nel verdetto la maggioranza dei nove “saggi” ha quindi legittimato anche la norma più controversa della legge, ovvero quella di rendere obbligatoria l’assicurazione medica per la maggioranza degli americani, pena salate sanzioni.

Il candidato repubblicano alla presidenza Mitt Romney ha commentato la decisione sostenendo che “se verrò eletto presidente, il mio primo atto sarà quello di abolire l’Obamacare”. Barack Obama ha replicato che “la riforma sanitaria dev’essere ora attuata pienamente e migliorata se possibile. Ma non si torna più indietro”.

Il presidente, visibilmente soddisfatto, ha ringraziato la Corte suprema per una decisione che permette alla riforma sanitaria avviata nel 2010 di andare avanti. E ha espresso “rispetto per le preoccupazioni di molti cittadini americani”. “Non c’è chi ha vinto e chi ha perso. Credo che questa decisione sia buona per tutto il paese e per tutto il popolo americano”, ha ripetuto.

Con questa sentenza, ha spiegato Obama, “è prevalso il principio che la gente che si può permettere l’assicurazione sanitaria avrà ora la responsabilità di acquistarla”. E allo stesso tempo le fasce di popolazione più deboli saranno maggiormente tutelate.

“Le assicurazioni – ha detto il presidente statunitense parlando dalla East Room della casa Bianca – non potranno più alzare i premi sulla base delle aspettative di vita e circa 13 milioni di americani godranno di uno sconto sulle polizze” grazie al meccanismo di co-partecipazione pubblica. E chi non si potrà permettere di pagare l’assicurazione – ha aggiunto Obama – potrà ottenere un credito.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR