Usa: ragazze rapite 10 anni fa, investigatori cercano 5 feti
Non era già abbastanza raccapricciante la vicenda delle tre donne rapite e tenute prigioniere per dieci anni in una casa-bunker a Cleveland, in Ohio, da tre fratelli portoricani. Ora la polizia cerca i resti di cinque feti.
Secondo gli investigatori, le tre ragazze - Amanda Berry, Georgina De Jesus e Michele Knight - usate come "schiave del sesso" dal loro rapitore e probabilmente anche dai due fratelli di lui, sono state costrette ad abortire ben cinque volte: forse perché malnutrite o forse perché i loro rapitori le picchiavano così forte da indurle a perdere i bambini che portavano in grembo. Secondo NewsChannel5, una delle ragazze avrebbe avuto almeno due o tre aborti per malnutrizione. L'unica bambina sopravvissuta è la figlia di Amanda, 6 anni, liberata ieri con le tre donne. Stando al capo della sicurezza della città di Cleveland, nessun resto umano è stato trovato nella casa.
La polizia sta anche cercando una quarta donna che potrebbe essere stata vittima di Ariel Castro. Secondo Michele Knight circa 10 anni fa, nella casa entrò un'altra donna che poi però sparì. C'è chi pensa fosse Ashley Summers, 14 anni, scomparsa nel 2007.
Il capo della Polizia di Cleveland, Michael McGrath riferendo alcuni dettagli delle prime indagini all'interno dell'abitazione, ha indicato che le tre ragazze sono state bloccate all'interno della casa con catene e corde.
Secondo alcune fonti, le tre ragazze vivevano legate in differenti stanze e venivano liberate in tempi differenti, mai insieme. Secondo McGrath, le tre donne vivevano praticamente sempre a casa, e solo raramente erano autorizzate a uscire in giardino. Maggiori dettagli verranno diffusi in giornata.
Intanto, ha riferito, i tre arrestati stanno collaborando: "abbiamo cominciato gli interrogatori e stanno parlando".