Usa: stermina famiglia, scappa ma polizia lo uccide
Massacra cinque componenti di una famiglia all'alba nel loro appartamento. Quindi armato sino ai denti scappa in macchina, inseguito dalla polizia che dopo tre ore lo ferma e lo ferisce gravemente in seguito a un conflitto a fuoco. Ricoverato in ospedale muore poche ore dopo. La tragedia è accaduta tra le 4.30 e le 7.00 di questa mattina, a Manchester, un piccolo centro di trecento anime dell'Illinois, a 110 chilometri da St.Louis.
Ancora non si sa cosa abbia spinto il killer a entrare alle 4.30 in una piccola casa di questo villaggio e freddare una nonna, una giovane coppia e due bambini, di uno e cinque anni. Un terzo figlio è ricoverato in gravi condizioni, ferita ma solo leggermente una quarta ragazzina, di 7 anni.
Gli inquirenti non hanno reso noto il nome del sospetto killer, così non è possibile stabilire un eventuale legame di parentela con le vittime. Dopo il massacro, l'uomo è stato però individuato da diverse pattuglie della zona. A quel punto è cominciato un vertiginoso inseguimento lungo le autostrade della zona a folle velocità. Dopo quasi tre ore gli agenti sono riusciti a fermarlo, ma l'uomo ha replicato aprendo un violentissimo scontro a fuoco, in cui però ha avuto la peggio.
Non si registra invece alcun ferito tra le forze dell'ordine che hanno poi escluso che ci fossero eventuali complici a cui dare la caccia. L'uomo, che era in possesso di molte armi, è stato quindi ricoverato nell'ospedale locale in situazioni drammatiche. E dopo poche ore è spirato.