CARACAS - Il ministro alla scienza e la tecnologia del Venezuela, Jesse Chacon, si è dimesso dopo l'arresto del fratello, il presidente del Banco Real Arné Chacon, coinvolto nelle indagini che hanno portato al recente intervento da parte di Caracas per alcune banche private.
Arné Chacon, hanno precisato i media locali, si è consegnato alla polizia. Il suo arresto dimostra che per il governo non ci sono persone intoccabili, ha commentato poco dopo il presidente Hugo Chavez. Con le sue dimissioni, "il ministro Chacon ha dato una lezione. Mi dispiace per luì, ha sottolineato il capo dello Stato.
La procura generale di Caracas ha d'altra parte fatto sapere di aver chiesto all'Interpol la cattura di nove delle 27 persone delle quali la magistratura venezuelana ha chiesto l'arresto, nell'ambito delle indagini seguite al commissariamento, nei giorni scorsi, di sette istituti di credito privati.