WEF Davos: Burkhalter incontra omologo tunisino
Il ministro degli esteri Didier Burkhalter ha incontrato oggi a Davos (GR) l'omologo tunisino Rafik Abdessalem, al quale ha assicurato il sostegno svizzero al processo di transizione politica in atto nel paese. L'impegno finanziario elvetico sarà quest'anno pari a 24 milioni di franchi.
"La Svizzera, che ha già versato 12 milioni di franchi nel 2011, vuole continuare il suo aiuto", ha detto il portavoce del Dipartimento federale degli esteri Jean-Marc Crevoisier. L'obiettivo è di "rafforzare le strutture messe in atto in Tunisia per lo sviluppo del processo democratico".
I due ministri, ha proseguito Crevoisier, hanno affrontato anche il tema della migrazione. Berna vuole negoziare con Tunisi un accordo di riammissione e Abdessalem si è detto disponibile, pur sottolineando che il suo paese è a sua volta sotto pressione: la Tunisia, dopo la guerra in Libia, ha infatti accolto oltre un milione di rifugiati libici, di cui 200 mila si trovano ancora sul suo territorio.
Questo articolo è stato importato automaticamente dal vecchio sito in quello nuovo. In caso di problemi nella visualizzazione, vi preghiamo di scusarci e di indicarci il problema al seguente indirizzo: community-feedback@swissinfo.ch