Yemen: elezioni presidenziali il 21 febbraio 2012
Le elezioni presidenziali in Yemen sono state anticipate al 21 febbraio 2012. Lo ha deciso il vicepresidente, come riferisce l'agenzia di stato Saba.
Il decreto è stato firmato dal vice presidente Abd Rabbo Mansur Hadi, al quale il presidente Ali Abdullah Saleh ha trasmesso i poteri. Le presidenziali erano state previste inizialmente nel 2013. La data del 21 febbraio coincide con la fine del periodo di transizione di 90 giorni scattato dopo la firma a Riad, il 23 novembre scorso, da parte di Saleh, al piano messo a punto dalle monarchie arabe del Golfo, dopo 10 mesi di proteste di piazza.
Saleh, 69 anni di cui 33 trascorsi al potere, è il quarto capo di stato arabo costretto alle dimissioni dalla protesta popolare seguita alla cosiddetta 'Primavera araba', dopo i suoi omologhi tunisino, egiziano e libico. Saleh è però il primo leader arabo a lasciare il potere in seguito ad un accordo negoziato.
L'accordo prevede l'uscita di scena in cambio dell'immunità personale e per il suo entourage. In base agli accordi, Hadi dovrà formare un governo di unità nazionale con l'opposizione.
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