Le olimpiadi del 1948 a San Moritz

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Il giocatore di hockey su ghiaccio Bibi Torriani durante la cerimonia di apertura delle olimpiadi. RDB

Il saltatore con gli sci finlandese Heikki Hasu. RDB

Il pubblico in marcia per assistere alle competizioni di sci alpino. RDB

La svizzera Rosmarie Hirschy-Bleuer durante una gara di combinata. Keystone

Dall'Alaska ai Grigioni per fotografare i migliori sportivi al mondo. RDB

La squadra svizzera di hockey su ghiaccio batte gli Stati Uniti 5-4. RDB

Pubblico in estasi per la partita di hockey tra Canada e Cecoslovacchia, malgrado un risultato finale fermo sullo 0 a 0. Keystone

La coppia belga Micheline Lannoy e Pierre Baugniet vincono la medaglia d'oro nella gara di pattinaggio artistico. RDB

Studi radio: circa 500 giornalisti e 70 reporter radiofonici commentano l'evento sportivo. RDB

Francia 1 nella gara di bob a due. RDB

Già all'epoca, il cronometraggio era assicurato da orologi svizzeri. RDB

Nel 1948 a San Moritz, alla pattuglia militare è riservata una prova dimostrativa. Da questa disciplina nascerà più tardi il biatlon. RDB

Sfliata di moda olimpica. RDB

Il pentathlon invernale è incluso come sport dimostrativo nel 1948. Comprende le discipline seguenti: sci di fondo, tiro a segno, discesa libera, scherma ed equitazione. RDB

A San Moritz non manca di certo la neve. RDB

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Dopo una pausa forzata di dodici anni dovuta alla Seconda guerra mondiale, nel 1948 i giochi olimpici tornano a svolgersi a San Moritz. Germania e Giappone sono esclusi dalle competizioni, mentre l'Unione sovietica declina l'invito. Le olimpiadi permettono alla stazione grigionese di rafforzare la sua reputazione di destinazione turistica invernale.

(Immagini: RDB/Keystone)