Coronavirus: GastroSuisse, fino a 100’000 impieghi minacciati
(Keystone-ATS) A causa della pandemia di Covid-19, il settore della ristorazione in Svizzera sta attraversando un periodo drammatico.
Se non si fa nulla, nell’immediato futuro il ramo potrebbe perdere fino a 100’000 posti di lavoro, ha avvertito oggi il presidente di GastroSuisse, Casimir Platzer, in una conferenza stampa a Zurigo.
Con il crescente numero di restrizioni imposte per motivi sanitari, le entrate sono crollate e molti stabilimenti hanno dovuto chiudere, ha detto. Circa due quinti potrebbero non superare l’inverno.
“In molte realtà i crediti Covid sono finiti”, ha continuato Platzer. “Molti imprenditori non hanno più alcuna prospettiva”. “Abbiamo comprensione per alcune misure”, ha detto ancora, ma il pericolo di contagio nella gastronomia è irrisorio, ha sottolineato affermando che i concetti di protezione funzionano.
Per mercoledì sono attesi nuovi annunci del Consiglio federale riguardanti ulteriori misure di lotta all’epidemia di coronavirus e la ristorazione segue con attenzione l’evolvere della situazione, poiché potrebbe essere coinvolta direttamente.