Un team di ricercatori dell’istituto di virologia e immunologia dell’Università di Berna sta sviluppando un vaccino anti Covid che può essere somministrato per via nasale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj
Si potrebbe così convincere a farsi immunizzare almeno una parte del 34% della popolazione elvetica: quella che per il momento ci ha rinunciato per paura degli aghi.
”Lo si somministra proprio dove ha luogo l’infezione, ovvero sulla mucosa. Qui si sviluppa un’immunità particolare, che di solito si forma quando ci si infetta in modo naturale. Noi proviamo ad imitare lo stesso procedimento con un virus non pericoloso”, spiega il virologo Volker Thiel, che fa parte del team. L’infezione viene così fermata direttamente sul nascere.
Contenuto esterno
Il vaccino, sul quale i ricercatori stanno lavorando dall’inizio della pandemia, avrebbe inoltre anche il vantaggio di essere più efficace soprattutto contro le nuove varianti. A dirlo è Christoph Berger, presidente della Commissione federale per le vaccinazioni. Questo perché, a differenza dei preparati “classici” mRNA, quello in formato spray si baserebbe su tutto il virus e non solo sulla proteina-spike. “Attualmente numerose mutazioni si formano proprio su questa proteina”, aggiunge Volker Thiel. “I vaccini che si basano su questo principio in alcuni casi dovranno essere adattati. Se invece usassimo tutto il virus, dovremmo ricorrere meno spesso a degli adeguamenti”
L’omologazione non è però dietro l’angolo. Al momento non è ancora chiaro quando arriverà un’omologazione per il vaccino spray. L’anno prossimo dovrebbero iniziare i primi test su dei volontari. “È un cammino lungo e faticoso. Fortunatamente abbiamo dei vaccini mRNA molto buoni. Sono molto efficaci ed estremamente sicuri. Riuscire a superare i prodotti attuali sarà una sfida non da poco”, sottolinea Christoph Berger.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Iniziata la visita della consigliera federale in Italia e Vaticano. Giorgia Meloni interverrà al vertice sull'Ucraina in Svizzera.
Clima, imbrattare monumenti rischia di costare molto caro
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'inasprimento delle sanzioni per gli autori di atti vandalici, anche a titolo dimostrativo, per cause ambientaliste è stato approvato in commissione.
L’ex presidente russo Dimitri Medvedev ringrazia ironicamente la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
La conferenza per la pace in Ucraina indetta dalla Svizzera in giugno è stata oggetto di scherno da parte dell'ex inquilino del Cremlino.
Nazionalità, lingua e sesso i principali motivi di discriminazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
In un'indagine intitolata "Discriminazione e razzismo in Svizzera 2023", l'Ufficio federale di statistica (UST) ha fatto il punto sulla situazione.
Libertà di stampa, la Svizzera al nono posto nel mondo
Questo contenuto è stato pubblicato al
In occasione della Giornata internazionale della libertà di stampa, Reporter senza frontiere (RSF) ha pubblicato il suo indice annuale. La Svizzera guadagna tre posizioni rispetto al 2023. L'Italia scivola invece in 46esima posizione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel Paese caucasico sono esplose le proteste di piazza contro il contestato disegno di legge sulle interferenze straniere.
Crisi in Medio Oriente, occupazione studentesca all’Università di Losanna
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dimostrazione al campus universitario da parte di giovani che chiedono alle istituzioni di non rendersi "complici del genocidio" a Gaza. Proteste studentesche anche in California.
Impennata delle segnalazioni di riciclaggio in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
All'incremento delle segnalazioni ha contribuito soprattutto l'inasprimento delle norme negli ultimi anni e la maggior consapevolezza del settore finanziario.
“Berna spende troppo per le strade e poco per la ferrovia”
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Associazione traffico e ambiente (ATA) scende in campo contro il potenziamento della rete autostradale e a favore delle zone a 30 km/h e degli investimenti ferroviari.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Roma vuole tassare in Italia i lavoratori frontalieri che sono soci e impiegati di una Sagl ticinese: non verranno più considerati lavoratori dipendenti, bensì come lavoratori indipendenti da tassare in Italia.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Via libera di Swissmedic al vaccino per i bambini
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici ha approvato il vaccino anti-Covid-19 di Pfizer-BioNTech per i bambini e le bambine nella fascia d'età 5-11 anni.
Omicron, l’anticorpo monoclonale ‘ticinese’ è efficace
Questo contenuto è stato pubblicato al
La terapia sviluppata dall'azienda di Bellinzona Humabs Biomed per lottare contro il Covid-19 funziona anche per la nuova variante del virus.
“La dose di richiamo non fermerà la pandemia, servono più fronti”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La terza dose non metterà fine al coronavirus. È il parere di Christoph Berger, presidente della Commissione federale per le vaccinazioni.
La Svizzera approva la terza dose a partire dai 16 anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
La terza dose del vaccino con il preparato di Pfizer/BioNTech , il cosiddetto 'booster', può essere somministrata a tutte le persone a partire dai 16 anni.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.