Si è spento lunedì all’età di 70 anni dopo una breve malattia l’ex consigliere di Stato e granconsigliere ticinese Alex Pedrazzini.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj
È stato un importante rappresentante del Partito Popolare Democratico ticinese (PPD-TI), che rappresentò in consiglio di Stato per due legislature (1991-1999). Dopo aver lasciato il Governo rientrò in politica nel 2003 e venne eletto in Gran Consiglio, dove rimase fino al 2019.
Nel corso della sua carriera politica è stato direttore del Dipartimento dell’interno, di giustizia e polizia e in seguito di quello delle istituzioni.
Contenuto esterno
Diplomato in diritto, ottenne un dottorato nel 1983. Lavorò come giurista al Dipartimento cantonale ticinese di giustizia e dal 1984 al 1987 fu direttore del penitenziario cantonale La Stampa.
Alex Pedrazzini è all’origine del progetto delle aggregazioni comunali, mentre da privato cittadino ha sempre mostrato una particolare sensibilità nei confronti dei più deboli, dedicandosi a progetti in difesa dei bambini vittime di violenze e dei portatori di handicap.
Contenuto esterno
Il Consiglio di Stato ticinese ha espresso in una nota diffusa ai media il proprio cordoglio per il decesso dell’ex collega: “Preso atto della scomparsa dell’ex consigliere di Stato e interpretando il sentimento della comunità ticinese, il Governo esprime la propria tristezza e partecipazione davanti alla notizia della scomparsa di una figura di primo piano nella politica ticinese degli ultimi 30 anni”.
L’ex presidente russo Dimitri Medvedev ringrazia ironicamente la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
La conferenza per la pace in Ucraina indetta dalla Svizzera in giugno è stata oggetto di scherno da parte dell'ex inquilino del Cremlino.
Nazionalità, lingua e sesso i principali motivi di discriminazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
In un'indagine intitolata "Discriminazione e razzismo in Svizzera 2023", l'Ufficio federale di statistica (UST) ha fatto il punto sulla situazione.
Libertà di stampa, la Svizzera al nono posto nel mondo
Questo contenuto è stato pubblicato al
In occasione della Giornata internazionale della libertà di stampa, Reporter senza frontiere (RSF) ha pubblicato il suo indice annuale. La Svizzera guadagna tre posizioni rispetto al 2023. L'Italia scivola invece in 46esima posizione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel Paese caucasico sono esplose le proteste di piazza contro il contestato disegno di legge sulle interferenze straniere.
Crisi in Medio Oriente, occupazione studentesca all’Università di Losanna
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dimostrazione al campus universitario da parte di giovani che chiedono alle istituzioni di non rendersi "complici del genocidio" a Gaza. Proteste studentesche anche in California.
Impennata delle segnalazioni di riciclaggio in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
All'incremento delle segnalazioni ha contribuito soprattutto l'inasprimento delle norme negli ultimi anni e la maggior consapevolezza del settore finanziario.
“Berna spende troppo per le strade e poco per la ferrovia”
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Associazione traffico e ambiente (ATA) scende in campo contro il potenziamento della rete autostradale e a favore delle zone a 30 km/h e degli investimenti ferroviari.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Roma vuole tassare in Italia i lavoratori frontalieri che sono soci e impiegati di una Sagl ticinese: non verranno più considerati lavoratori dipendenti, bensì come lavoratori indipendenti da tassare in Italia.
La Russia avrebbe usato armi chimiche in Ucraina. Mosca nega
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli Stati Uniti hanno accusato la Russia di aver usato armi chimiche in Ucraina. Per Mosca sono accuse assolutamente infondate.
Addio aghi, una nuova tecnica per prelevare il sangue
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ricercatori zurighesi hanno sviluppato una ventosa per prelevare campioni di sangue che permette di ottenere il liquido organico senza usare il metodo tradizionale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.