A Navalny il premio Sacharov per la libertà di pensiero
"Il leader dell'opposizione russa Alexei Navalny è il vincitore del Premio Sacharov 2021 per la libertà di pensiero del Parlamento europeo". Richiesto anche l'immediato rilascio dell'oppositore.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
Contenuto esterno
“Putin, libera Navalny. L’Europa – sottolinea il Parlamento europeo – chiede la sua libertà e quella di tutti gli altri prigionieri politici”. L’annuncio è stato dato via Twitter, seguito da quello ufficiale alla Plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo.
I vertici del movimento fondato da Alexey Navalny esultano per l’assegnazione del riconoscimento decisa dal Parlamento europeo. “Pienamente meritato, grazie a tutti quelli che ci hanno sostenuto”, ha scritto su Twitter Leonid Volkov, il braccio destro di Navalny ormai in esilio. “Urrà!”, ha commentato Ivan Zhdanov, direttore del Fondo Anti-Corruzione, sempre su Twitter.
“Il Parlamento europeo ha scelto Alexei Navalny come vincitore del Premio Sakharov di quest’anno. Navalny ha condotto una strenua campagna contro la corruzione del regime di Putin e, attraverso i suoi account social e le campagne politiche, ha contribuito a denunciare gli abusi interni al sistema riuscendo a mobilitare milioni di persone in tutta la Russia che hanno sostenuto la sua protesta. Per questo, è stato avvelenato e imprigionato”. Così il presidente del Parlamento europeo David Sassoli che ha poi ribadito “il forte sostegno del Parlamento europeo per il suo rilascio immediato”.
30 anni fa il mondo assisteva alla morte di Ayrton Senna
Questo contenuto è stato pubblicato al
30 anni fa, il 1° maggio 1994 moriva il campione di Formula 1 Ayrton Senna in un tragico incidente a Imola nel corso di una gara.
Le proteste statunitensi salutate nella Striscia di Gaza
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’eco delle proteste nei campus universitario statunitensi è arrivata nella striscia di Gaza, dove sono apparsi cartelloni di apprezzamento rivolti agli atenei coinvolti.
Condannato un politico vodese che ha distribuito decine di falsi certificati Covid
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente dell'UDC di Yverdon-les-Bains Christophe Loperetti è stato condannato a 15 mesi di carcere sospesi per aver emesso 49 falsi certificati, ma secondo la corte sarebbe "solo la punta dell'iceberg".
Manifestazioni in tutta la Svizzera per il 1° maggio, pochi disordini
Questo contenuto è stato pubblicato al
Migliaia di persone sono scese nelle strade elvetiche in occasione della Festa del lavoro per chiedere salari più alti, premi di cassa malati più bassi e protestare contro il capitalismo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il cyberattacco contro la ditta Xplain, che ha portato sul darkweb dati sensibili della Polizia federale (fedpol) e dell'Ufficio delle dogane, ha portato il Governo elvetico a rivedere, inasprendole, le regole in vigore.
Trapianto d’organi, il consenso presunto solo dal 2026
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il modello del consenso presunto per la donazione di organi dovrà aspettare almeno il 2026 per poter entrare in vigore. Si attende la disponibilità dell'identità elettronica necessaria per iscriversi nel registro dei donatori.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La polizia di New York è entrata nell'Hamilton Hall della Columbia University da una delle finestre dell'edificio, su richiesta dell'ateneo.
Automobilisti tedeschi indisciplinati in Svizzera, le multe arrivano a casa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oggi entra in vigore l'accordo di polizia bilaterale tra Germania e Svizzera che regola tra l'altro il pagamento delle multe.
Più strumenti per accertare l’identità dei richiedenti l’asilo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per accertare l'identità, la cittadinanza o l'itinerario di viaggio di un richiedente l'asilo le autorità elvetiche potranno a partire dall'aprile 2025 esaminare i loro telefonini o eventuali personal computer.
“Il primo maggio va abolito dai giorni festivi ufficiali”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per i Giovani liberali radicali svizzeri la ricorrenza del primo maggio andrebbe abolita quale giorno festivo: non ci sarebbe nulla da festeggiare e l'astensione dal lavoro porterebbe a una perdita di benessere.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Vertice USA-Russia, un’operazione di immagine
Questo contenuto è stato pubblicato al
Washington e Mosca hanno voluto confermare al mondo di essere ancora giocatori di peso sullo scacchiere internazionale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La salute di Navalny starebbero peggiorando in modo preoccupante: da quasi 20 giorni non si nutre per protestare contro la mancanza di cure mediche.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'oppositore russo non è in pericolo di vita ma i medici tedeschi non escludono effetti a lungo termine, in particolare al sistema nervoso
Questo contenuto è stato pubblicato al
I medici di Omsk ribadiscono di aver effettuato un'ampia gamma di esami (negativi) e il Cremlino definisce non serie le accuse tedesche.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Accolta la richiesta del Servizio Penitenziario Federale di convertire la pena sospesa in detenzione, a causa della violazione della libertà vigilata.
Viaggio in Siberia dove Navalny è stato avvelenato
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un terzo dei russi crede che l'oppositore russo Alexiei Navalny sia stato avvelenato ma più della metà (55%) non crede che le cose siano andate in questo modo.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.