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Alla scoperta di Villa La Grange a Ginevra

facciata di una grande villa immersa nel verde
Villa La Grange, dove da decenni avvengono importanti colloqui diplomatici Copyright 2021 The Associated Press. All Rights Reserved

In Svizzera ci sono numerosi luoghi preziosi e spesso nascosti al grande pubblico. Uno di questi è Villa La Grange a Ginevra, dove i politici si danno appuntamento da oltre un secolo per parlare di pace.

Un anno fa ci si sono incontrati Vladimir Putin e Joe Biden in occasione del vertice Russia-USA il cui obiettivo era di rafforzare ulteriormente le relazioni economiche tra i due Paesi e la loro cooperazione della formazione e nella ricerca. I due capi di Stato, insieme ai loro ministri degli affari esteri, hanno discusso prima nella biblioteca di Villa La Grange, attorniati da oltre 10’000 libri. In seguito la riunione si è spostate nella Sala Gialla, dove le delegazioni dei due Paesi sono rimaste per diverse ore.

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“Villa La Grange apparteneva alla famiglia Favre, ma a costruirla fu Gabriel Lullin nel 1773. Quando Lullin andò in fallimento la dovette vendere e i Favre ne divennero proprietari per generazioni”, racconta ai microfoni della Radiotelevisione della Svizzera italiana RSI Evelyne Châtelain, sovrintendente della villa. Trasmessa per generazioni di padre in figlio, venne donata nel 1917 da William Favre alla città di Ginevra, “in modo che tutta la popolazione ne potesse godere”.

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