La televisione svizzera per l’Italia

Dopo le sigarette, gli integratori alla canapa

La produzione di canapa a basso contenuto di THC sta vivendo un boom in Svizzera. Nei Grigioni c’è ora chi vorrebbe produrre un integratore per sportivi.

Contenuto esterno

 

Legalmente in Svizzera è possibile coltivare, vendere e consumare canapa con meno dell’1% di THC dal 2011, anno di entrata in vigore della nuova Legge federale sugli stupefacentiCollegamento esterno. Per un po’ di tempo, però, nessuno ha osato lanciarsi. La repressione abbattutasi sui coltivatori di canapa a cavallo del Millennio ha lasciato tracce, ricordava tempo fa Werner Bösch, coltivatore di canapa a basso tenore di THC (vedi articolo di fianco). “La situazione è cambiata con la diffusione della canapa medica negli Stati Uniti, ricca per l’appunto in CBD, una sostanza dalle molteplici proprietà terapeutiche”.

E dopo le sigarette, vendute in tutta la Svizzera, presto potrebbe anche comparire sugli scaffali dei negozi un integratore per sportivi. Un progetto in tal senso è stato lanciato nei Grigioni.

Ricca di aminoacidi, di acidi grassi insaturi e di proteine, la canapa potrebbe dare una mano a chi compie sforzi fisici. Priva di THC, la bevanda non potrà inoltre essere classificata come sostanza dopante.




In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR