I porti italiani potrebbero rimanere chiusi per i migranti soccorsi in mare
Il nuovo Governo italiano e il ministro dell'interno Matteo Piantedosi potrebbero decretare la chiusura dei porti per quelle navi battenti bandiera straniera con a bordo persone salvate in mare.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/mar con agenzie
Nel suo discorso programmatico alla Camera martedì la nuova presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha chiaramente indicato quale sarà l’obiettivo del suo Governo: “Fermare le partenze illegali, spezzando finalmente il traffico di esseri umani nel Mediterraneo”.
Una linea che il ministro dell’interno in quota Lega Matteo Piantedosi ha immediatamente fatta sua, definendo la condotta di due imbarcazioni che hanno soccorso delle persone in mare “non in linea con lo spirito delle norme europee e italiane in materia di sicurezza e controllo delle frontiere e di contrasto all’immigrazione illegale”, valutando pertanto di imporre loro il divieto di ingresso nelle acque territoriali.
La Humanity One, che batte bandiera tedesca e ha a bordo 180 persone, si trova in acque internazionali, a poche miglia dal limite territoriale italiano, davanti alla costa di Siracusa. La Ocean Viking (bandiera norvegese), che ne ha salvati 202, naviga per ora più a sud, in zona SAR (“search and rescue”) maltese
Contenuto esterno
Il titolare del Viminale ha convocato per domani – giovedì – una riunione del Comitato nazionale per l’ordine pubblico e la sicurezza pubblica per fare il punto sul tema insieme ai vertici di forze dell’ordine, intelligence ed al comandante della Guardia costiera, ammiraglio Nicola Carlone. Dalla riunione dovrebbero emergere possibili soluzioni da inserire in un provvedimento da presentare in Consiglio dei ministri.
Anche senza il soccorso delle organizzazioni non governative, tuttavia, le partenze verso l’Italia si susseguono e le motovedette di Guardia Costiera e Guardia di Finanza intervengono per soccorrere, nel rispetto della legge del mare.
La Guardia Costiera italiana ha annunciato di aver salvato più di 1’000 persone a bordo di due imbarcazioni tra martedì sera e mercoledì mattina nel Mediterraneo. Contemporaneamente sono stati trovati due cadaveri.
Quasi 1’800 persone scomparse da inizio anno
Dall’inizio dell’anno, 1’762 persone migranti sono scomparse nel Mediterraneo, di cui 1’295 nel Mediterraneo centrale, la rotta migratoria più pericolosa al mondo, secondo l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM). L’agenzia ONU ha stimato in 2’062 il numero di morti e dispersi nel 2021 nel Mediterraneo, di cui 1’567 solo nel Mediterraneo centrale.
Dall’inizio dell’anno in Italia sono sbarcate oltre 80’000 persone, il 66% in più rispetto allo scorso anno.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel Paese caucasico sono esplose le proteste di piazza contro il contestato disegno di legge sulle interferenze straniere.
Crisi in Medio Oriente, occupazione studentesca all’Università di Losanna
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dimostrazione al campus universitario da parte di giovani che chiedono alle istituzioni di non rendersi "complici del genocidio" a Gaza. Proteste studentesche anche in California.
Impennata delle segnalazioni di riciclaggio in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
All'incremento delle segnalazioni ha contribuito soprattutto l'inasprimento delle norme negli ultimi anni e la maggior consapevolezza del settore finanziario.
“Berna spende troppo per le strade e poco per la ferrovia”
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Associazione traffico e ambiente (ATA) scende in campo contro il potenziamento della rete autostradale e a favore delle zone a 30 km/h e degli investimenti ferroviari.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Roma vuole tassare in Italia i lavoratori frontalieri che sono soci e impiegati di una Sagl ticinese: non verranno più considerati lavoratori dipendenti, bensì come lavoratori indipendenti da tassare in Italia.
La Russia avrebbe usato armi chimiche in Ucraina. Mosca nega
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli Stati Uniti hanno accusato la Russia di aver usato armi chimiche in Ucraina. Per Mosca sono accuse assolutamente infondate.
Addio aghi, una nuova tecnica per prelevare il sangue
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ricercatori zurighesi hanno sviluppato una ventosa per prelevare campioni di sangue che permette di ottenere il liquido organico senza usare il metodo tradizionale.
Cancellato a Lucerna un concerto della cantante lirica russa Netrebko
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il KKL di Lucerna ha annullato il concerto della cantante lirica russa Anna Netrebko, in programma il primo giugno, per motivi di sicurezza. Il concerto cade a pochi giorni dalla conferenza di pace sull'Ucraina.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli uccelli vittime delle pale eoliche degli impianti del Parco del San Gottardo sarebbero molti di più di quanti denunciati.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un sondaggio mostra la forte contraddizione tra l'atteggiamento nei confronti del clima e il comportamento individuale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Aumentano i trasferimenti di profughi/e verso i cantoni
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’afflusso costante di profughi/e sta mettendo sotto pressione le strutture federali d’accoglienza e Berna adegua la sua strategia.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oltre 70 applausi hanno accompagnato la presidente del Consiglio italiano nel corso dell'intervento con cui ha illustrato il programma di governo.
Berna chiede ai Paesi balcanici una stretta sui visti
Questo contenuto è stato pubblicato al
La consigliera federale Karin Keller-Sutter domanda agli Stati balcanici di allineare la loro politica dei visti a quella dell'area Schengen.
Passatori in aumento al confine tra Svizzera e Italia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Negli ultimi mesi il fenomeno dei passatori sembra aver registrato un'accelerata al confine tra Svizzera e Italia, stando a quanto confermato alla Radiotelevisione Svizzera dalla polizia ticinese.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Fermato un furgoncino proveniente dall'Italia e diretto in Francia con 23 migranti a bordo. Arrestato il conducente.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 1'700 persone a fronte di 350 posti disponibili: la situazione nella struttura di primissima accoglienza dell'isola siciliana è drammatica.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.