Arrivare in Svizzera dall’estero con il treno non è facile. O meglio: è difficile se si prova a prenotare un biglietto tramite il sito o l’app delle Ferrovie Federali Svizzere (FFS). Se invece si usano altri operatori per acquistare lo stesso biglietto, pochi click sono sufficienti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj
Lo dimostra l’esperienza di Konstantin Conrad, un viaggiatore che dopo aver riempito un lungo formulario sul sito delle FFS è stato invitato a rivolgersi a un Call Center o a uno sportello. Ha quindi optato per la pagina delle ferrovie tedesche e in pochi istanti ha potuto acquistare un ticket per la tratta Stoccolma-Basilea.
Contenuto esterno
Le FFS sono al corrente del problema e si scusano: “Siamo consapevoli di questo problema, che effettivamente non facilita la vita ai nostri clienti, e questo naturalmente ci dispiace. Ci stiamo lavorando perché comunque vogliamo offrire un servizio all’altezza ai nostri clienti soprattutto oggi che il treno viene utilizzato molto di più, essendo un mezzo ecologicamente sostenibile e quindi molto ricercato, soprattutto dai più giovani”. A dirlo è Patrick Walser, responsabile della comunicazione di FFS, regione Sud.
L’acquisto di biglietti per tutte le tratte internazionali è impossibile, non solo per quanto riguarda la Svezia: “Anche in questo caso ci stiamo lavorando – aggiunge Walser – il nostro servizio informatico è a conoscenza della questione e sta implementando delle soluzioni. La tempistica non è ancora nota, speriamo che avvenga il prima possibile”.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un sondaggio mostra la forte contraddizione tra l'atteggiamento nei confronti del clima e il comportamento individuale.
30 anni fa il mondo assisteva alla morte di Ayrton Senna
Questo contenuto è stato pubblicato al
30 anni fa, il 1° maggio 1994 moriva il campione di Formula 1 Ayrton Senna in un tragico incidente a Imola nel corso di una gara.
Le proteste statunitensi salutate nella Striscia di Gaza
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’eco delle proteste nei campus universitario statunitensi è arrivata nella striscia di Gaza, dove sono apparsi cartelloni di apprezzamento rivolti agli atenei coinvolti.
Condannato un politico vodese che ha distribuito decine di falsi certificati Covid
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente dell'UDC di Yverdon-les-Bains Christophe Loperetti è stato condannato a 15 mesi di carcere sospesi per aver emesso 49 falsi certificati, ma secondo la corte sarebbe "solo la punta dell'iceberg".
Manifestazioni in tutta la Svizzera per il 1° maggio, pochi disordini
Questo contenuto è stato pubblicato al
Migliaia di persone sono scese nelle strade elvetiche in occasione della Festa del lavoro per chiedere salari più alti, premi di cassa malati più bassi e protestare contro il capitalismo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il cyberattacco contro la ditta Xplain, che ha portato sul darkweb dati sensibili della Polizia federale (fedpol) e dell'Ufficio delle dogane, ha portato il Governo elvetico a rivedere, inasprendole, le regole in vigore.
Trapianto d’organi, il consenso presunto solo dal 2026
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il modello del consenso presunto per la donazione di organi dovrà aspettare almeno il 2026 per poter entrare in vigore. Si attende la disponibilità dell'identità elettronica necessaria per iscriversi nel registro dei donatori.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La polizia di New York è entrata nell'Hamilton Hall della Columbia University da una delle finestre dell'edificio, su richiesta dell'ateneo.
Automobilisti tedeschi indisciplinati in Svizzera, le multe arrivano a casa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oggi entra in vigore l'accordo di polizia bilaterale tra Germania e Svizzera che regola tra l'altro il pagamento delle multe.
Più strumenti per accertare l’identità dei richiedenti l’asilo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per accertare l'identità, la cittadinanza o l'itinerario di viaggio di un richiedente l'asilo le autorità elvetiche potranno a partire dall'aprile 2025 esaminare i loro telefonini o eventuali personal computer.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Treni in ritardo, “Colpa dei controlli Covid in Italia”
Questo contenuto è stato pubblicato al
I controlli Covid alle dogane sui treni a lunga percorrenza stanno creando problemi al traffico internazionale verso l'Italia.
Le Ferrovie privatizzano e i posti di lavoro rischiano di saltare
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nei piani delle FFS c'è la privatizzazione del servizio di pulizia delle stazioni. Una decisione che mette a rischio fino a 150 posti di lavoro.
I ritardi sull’accordo quadro portano guai alle FFS
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo stallo sull'accordo quadro ha ripercussioni sulle FFS: l'UE ha sospeso la partecipazione della Svizzera al programma di ricerca europeo.
Un terzo di passeggeri in meno nel 2020 per le Ferrovie federali
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il coronavirus ha messo a dura prova le Ferrovie federali svizzere (FFS), che hanno subito una perdita di 617 milioni di franchi.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.