Martedì Simonetta Sommaruga si è recata in Olanda per incontrare il suo omologo e ridurre la dipendenza elvetica dalle forniture russe. Ueli Maurer, negli Emirati Arabi Uniti, ha discusso con il ministro dell'energia qatariota.
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tvsvizzera.it/mrj
Il Consiglio federale elvetico sta facendo di tutto per garantire la sicurezza della fornitura energetica per il prossimo inverno, soprattutto in seguito alla guerra in Ucraina.
La direttrice del Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni Simonetta Sommaruga ha incontrato il suo omologo olandese all’Aia. Il primo obiettivo di questi colloqui è quello di garantire la sicurezza dell’approvvigionamento energetico in vista del prossimo inverno.
“L’Olanda, con il suo porto di Rotterdam, è un Paese molto importante. Lì arriva il gas naturale liquefatto”, ha spiegato. “Si tratta quindi di un incontro essenziale. Anche perché, con la guerra in Ucraina, ci siamo resi conto di quanto l’Europa, ma anche la Svizzera, siano vulnerabili sul tema dell’energia. È fondamentale coltivare questi contatti”.
Anche da parte olandese c’è la disponibilità a collaborare: “L’Olanda farà di tutto per ridurre la dipendenza dalle importazioni russe. Lavoreremo a stretto contatto con l’Unione europea e la Svizzera. Un passo importante sarà il potenziamento delle capacità energetiche nei nostri porti”, ha dichiarato il ministro dell’energia olandese Rob Jetten.
A lungo termine, poi, i due Paesi, mirano a incrementare le energie rinnovabili e abbandonare quelle fossili: “La priorità rimane quella di uscire da queste dipendenze. Non solo dal gas russo, ma anche dal gas e dal petrolio che arrivano da altre parti. Dobbiamo investire nelle rinnovabili e sprecare meno energia. Olanda e Svizzera hanno gli stessi obiettivi”, ha aggiunto Sommaruga.
Anche il capo del Dipartimento federale delle finanze Ueli Maurer, nel quadro di una visita di lavoro negli Emirati Arabi Uniti, ha discusso con il ministro dell’energia qatariota di un’eventuale fornitura di gas naturale. Le discussioni sono nelle fasi iniziali e non sono per il momento state prese decisioni concrete.
L’importanza (relativa) del gas in Svizzera
La Svizzera, a differenza di altri Paesi europei, dipende solo parzialmente dal gas naturale: solo il 13% dell’energia viene infatti consumato sotto questa forma e la metà di questo viene dalla Russia. In Italia, per esempio, questa perecentuale è molto più alta (40%).
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