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L’Europa di nuovo centro della pandemia

Un certificato Covid cartaceo.
Il messaggio dell'EMA è chiaro: "Siamo nella quarta ondata, tutti devono vaccinarsi". Keystone / Stephanie Lecocq

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha lanciato un allarme giovedì per il tasso "molto preoccupante" di trasmissione del Covid-19 in Europa, che potrebbe portare a mezzo milione di morti in più nel continente entro febbraio.

“Siamo, ancora una volta, all’epicentro”, ha lamentato il direttore dell’OMS Europa Hans Kluge, sottolineando che “la maggior parte delle persone ricoverate e che muoiono di Covid-19 oggi non sono completamente vaccinate”.

L’OMS ritiene che l’aumento dei casi (più che raddoppiati in una settimana) sia dovuto a una combinazione di copertura vaccinale insufficiente e all’allentamento delle misure anti-Covid. Per combattere la pandemia, l’organizzazione ha chiesto una vaccinazione continua, l’uso massiccio di maschere e misure di distanziamento sociale.

“Proiezioni affidabili mostrano che se raggiungiamo il 95% di uso delle mascherine in Europa e in Asia centrale, potremmo salvare fino a 188’000 del mezzo milione di vite che stiamo per perdere entro febbraio 2022”, ha detto Kluge.

Questa quarta ondata “massiccia” sta colpendo in particolare la Germania, che giovedì ha battuto il suo record di infezioni giornaliere da dicembre 2020, con 33’949 nuove infezioni in 24 ore.

Finora in Europa più di 1,4 milioni di morti

La pietra miliare dei cinque milioni di morti causati dalla pandemia Covid-19 è stata superata lunedì sera. L’OMS stima che, tenendo conto delle morti in eccesso direttamente e indirettamente legate al Covid-19, il bilancio delle vittime della pandemia potrebbe essere da due a tre volte superiore. La sola Europa ha registrato più di 1,4 milioni di morti. Il numero di nuovi casi al giorno è aumentato per quasi sei settimane consecutive in Europa e il numero di nuovi decessi al giorno è aumentato per poco più di sette settimane consecutive, con circa 250’000 casi e 3’600 morti al giorno, secondo i dati ufficiali raccolti da AFP.

EMA: “È assolutamente importante che tutti si vaccinino”

Preoccupazione è stata espressa anche dall’EMA, l’Agenzia europea dei medicinali: “La situazione epidemiologica del Covid in Europa è molto preoccupante. È di assoluta importanza che tutti si vaccinino, perché nessuno è protetto fino a quando tutti saranno protetti. Occorre seguire tutte le precauzioni con attenzione”. “Siamo già nella quarta ondata della pandemia” da Covid, ha detto Marco Cavaleri, responsabile vaccini dell’EMA.

Aumentano i contagi anche in Svizzera

L’aumento delle infezioni da coronavirus in Svizzera viene confermata dai dati diffusi giovedì dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP): sono 2’931 i nuovi casi, mentre la media su sette giorni è salita di oltre un terzo rispetto a una settimana fa.

Sono invece 42 le persone finite in ospedale, con il numero totale dei pazienti Covid che ha fatto segnare un lieve calo. In totale sono 473 le persone ricoverate a causa della malattia, di cui 101 nei reparti di cure intense.

E per aumentare la quota di immunizzati in Svizzera, si punta anche sulla vaccinazione degli adolescenti dai 12 anni in su. Una vaccinazione per la quale non servirebbe il consenso formale dei genitori. Una situazione che fa discutere:

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