La televisione svizzera per l’Italia

Detenuti al lavoro su buche e tombini

Uomini con mantellina arancione, accanto a un automezzo, scoperchiano un tombino; attrezzi intorno
RSI-SWI

Da due settimane, una squadra di una trentina di detenuti si occupa di manutenzione delle strade di Roma, nell'ambito di un progetto sociale che mira a risolvere i ricorrenti problemi di buche e allagamenti, dando al contempo ai partecipanti un'occasione di reinserimento.

Il corrispondente dalla capitale italiana del TelegiornaleCollegamento esterno della Radiotelevisione svizzera ha seguito una loro giornata fin dall’uscita, di primo mattino, dal carcere di Rebibbia, da dove una navetta li porta in centro per un intervento sulle caditoie intasate di via Valle Aurelia.

A partecipare al progetto –”che ti rimette nel mondo della realtà”, spiega uno di loro, e ti fa “sentire utile” -sono detenuti socialmente non pericolosi e ai quali rimane poco da scontare.

Un lavoro vero e proprio che per qualcuno [guarda le interviste nel video sotto] potrebbe anche rivelarsi un investimento per il futuro.

Contenuto esterno

Il loro impegno non è retribuito, perlomeno non in senso stretto. “Qui si parla di lavoro di pubblica utilità e per legge è gratuito”, ricorda il capo dell’Amministrazione penitenziaria Francesco Basentini, “serve ad azzerare o annullare del tutto il debito che il detenuto ha creato con la società consumando il reato”.

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR