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Nuove dosi in arrivo e la campagna vaccinale potrebbe accelerare

Un operatore sanitario riempie una siringa con il vaccino Moderna.
Sono 750 mila le nuove dosi il cui arrivo è atteso nei prossimi giorni. Di queste, 30 mila dovrebbero essere destinate al Ticino. ©Keystone / Laurent Gillieron

Nei prossimi giorni arriveranno nuove forniture del vaccino Moderna nel nostro Paese: nel corso della settimana, anche in Ticino, la campagna di immunizzazione potrebbe quindi allargarsi a fasce d'età più basse.

Sono 750.000 le nuove dosi del preparato della casa farmaceutica Moderna il cui arrivo è atteso nei prossimi giorni, e grazie alle quali la campagna vaccinale svizzera potrebbe velocizzarsi. Di queste 750.000 fiale, circa 30.000 sarebbero destinate al Ticino che, proprio oggi esteso la possibilità di annunciarsi per il vaccino anche alla fascia di popolazione tra i 45 e i 55 anni. 
Finora, in Svizzera sono state distribuite complessivamente 3 milioni di dosi di vaccino ed entro la fine di luglio ne dovrebbero arrivare altre 6 milioni, allargando così lo spettro di coloro che possono farsi immunizzare. La Confederazione sta pensando però anche al futuro, soprattutto alla lotta contro possibili nuove mutazioni del virus, ed è per questo che si è assicurata – come comunicato pochi giorni fa – un ulteriore ordine di 7 milioni di dosi del vaccino anti-covid di Moderna, il cui arrivo è previsto per il 2022.

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Come si stanno comportando i vari Cantoni

Il presente, per chi desidera vaccinarsi, resta però caratterizzato dalla pazienza. Le iscrizioni sono state aperte in quasi tutti i Cantoni a tutte le persone che hanno più di 16 anni, ma in molti casi, la precedenza viene tuttora data alle categorie considerate più a rischio. Solo i cantoni di Berna, Giura, Neuchâtel e Vaud stanno già vaccinando persone giovani o la cui salute non è in particolare rischio. Soletta, San Gallo e Zurigo lo faranno tra pochi giorni mentre Ginevra attende la fine di maggio. La strategia ticinese, invece, continua a essere quella di procedere con l’iscrizione per categoria man mano che le dosi sono disponibili.

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Gli ordini effettuati finora da Berna

La Confederazione, lo ricordiamo, ha concluso contratti con cinque fabbricanti di vaccini. Le forniture di siero, tuttavia, vengono consegnate e distribuite solo nel momento in cui il prodotto viene omologato dall’autorità federale di controllo dei farmaci Swissmedic, ed è allora che la Svizzera inizia quindi a ricevere le dosi di vaccino che ha riservato per contratto con le aziende interessate. Swissmedic, per ora, ha dato il suo via libera ai prodotti di Pfizer/BioNTech, Moderna e Johnson & Johnson, di quest’ultimo, però, la Confederazione non ha effettuato alcun ordine. Ecco quali e quanti sono i vaccini richiesti finora dall’Ufficio federale di Sanità pubblica:

– Novavax: 6 milioni di dosi
– Curevac: 5 milioni di dosi
– Pfizer/BioNTech: 6 milioni di dosi
– AstraZeneca: 5,3 milioni di dosi
– Moderna: 13,5 milioni di dosi per il 2021 / 7 milioni per il 2022

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tvsvizzera.it/MaMi con RSI (TG del 10.05.2021)

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